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Fiume Mincio

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Fiume Mincio

 

Posso ancora molto forte diventare

Come l’orso polare

Ma non nella mia forza di uomo,

Se nel mio spirito, diventando anziano.

Aspetto di rinascere con il freddo di questo inverno.

Un freddo che mi ha forgiato

Sin da quando sono nato,

Dalla neve educato.

Tu invece sai di caldo,

Profumi come d’umido della Boca a gennaio

Mentre chiudo la finestra ora

Per respirare il vento,

Testimone di questo tempo

In ricerca dell’armonia

Con il tuo regno interiore

Ed il mio vagabondante viaggio in saldo.

Dopo aver parlato con le piante,

I grandi tigli secolari che adornano maestose rive,

Mentre s’alza la foschia mattutina di questo fiume Mincio,

Dimmelo tu , che guarisci le anime ,

Perché tremo ancora davanti al nostro amore,

Mi gioco la vita per un chicco di caffè

Nel quotidiano rumore, penso

Per ritornare al cuore.

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